Benvenuti al nostro appuntamento con i tutorials di 3D con SketchUp.
Questa volta ci occuperemo di collocare le barre degli strumenti che ci servono realmente e dei comandi basilari per cominciare a gestire la visualizzazione dell’area di lavoro.
Appartengo a quella brutta categoria di disegnatori che è ancora testardamente convinta che un’area di lavoro libera da toolbars inutili sia meglio!
Non sono le toolbars che impressionano i vostri clienti ma quanto riuscite a disegnare realmente.
Chi ha installato recentemente il programma avrà notato che esso propone una serie di templates (modelli) con dei presets (impostazioni) relativi alla vista e alle unità di misura.
I meno esperti si saranno ritrovati con la barra “Per cominciare” che serve veramente a poco e con una scala in pollici.
Per ottenere una bella area di lavoro, potente e senza troppi comandi strani, dovete andare subito nel menù “Visualizza” e nel sotto menù “Barre degli strumenti” e da qui scegliere, in ordine alfabetico: “Google”; “Layer”; “Set grande di strumenti”; “Standard”; “Stili”; “Viste”. Ecco tutto qua!
Con queste sole 6 toolbars avrete tanto spazio sull’area di lavoro e potete gestire un modello molto complesso senza problemi.
Prendere confidenza con questi comandi risulta particolarmente vantaggioso quando si è alle prese con modelli molto estesi e composti da molti gruppi nidificati.
Se si ha la necessità di stampare un disegno nelle sue viste principali, piante, profili, prospetti, ecc. saper scegliere la vista giusta può fare la differenza.
Si tenga presente che i pulsanti dei comandi non compaiono tutti sulla stessa barra pur agendo sull’area di lavoro.
SketchUp offre due diversi tipi di comando per gestire la visualizzazione dell’area di lavoro:
– STATICI, che richiedono per la loro attivazione solo un click e offrono una vista standardizzata del disegno (ad es. la vista dall’alto, il prospetto, ecc.).
Sono contenuti nella barra degli strumenti Views (Viste).
– DINAMICI, che dipendono dagli spostamenti fatti col mouse, o con periferiche analoghe, dall’utente.
Attraverso di essi è possibile sia gestire completamente lo sviluppo del disegno in maniera tridimensionale, sia esplorare il disegno stesso.
Le toolbars Camera (Telecamera) e Walkthrough (Attraversare) contengono i comandi dinamico-esplorativi.
Nella tabella sotto ho realizzato un breve prospetto riassuntivo di tutte e tre le toolbars circa l’uso e la funzione dei relativi comandi.
Prossimamente torneremo a parlare nuovamente, e in maniera più approfondita, di questi comandi e degli stratagemmi per il loro totale impiego.
Conviene spendere ancora qualche parola circa la terna di assi cartesiani ortogonali X, Y, Z.
Come si può notare, nella figura sotto è disegnata una riproduzione 3D dell’icona dei comandi di Views e cioè una casetta.
Il posizionamento di un suo punto con l’origine degli assi permette di esaminare la loro disposizione particolare in base al comando digitato.
Altre letture utili:
SketchUp: modellazione 3D e geomodellazione
Perché SketchUp ?: Manuale pratico per realizzare progetti esecutivi con SketchUp 2014
Progettazione virtuale con SketchUp
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